28-40) e i testi eucologici mostrano che la celebrazione, incentrata sull'incontro di Gesù con Simeone nel tempio del Signore, è una festa di Cristo. Il Cristo è festeggiato in quanto liberatore, lo manifesta [...] accogliendo nelle tue braccia il liberatore delle nostre anime e quello che ci dà la risurrezione" Il Cristo è festeggiato come il re messia e il re della gloria, lo manifesta soprattutto la seconda antifona [...] parla della stanza nuziale ; l'Alleanza è un matrimonio (cf. Osea, Isaia) di Dio col suo popolo, e questo matrimonio si avvera all'epoca dell'Incarnazione. 2. ... E pure una festa di Maria : La stazione
esiste tra Maria e la Chiesa e anche tra Maria, la Chiesa e Cristo eucaristico. L'espressione « vergine casta » sembra esprimere lo stupore per il mistero della concezione verginale e l'ammirazione per [...] Gerapoli è una stazione termale creata nella Frigia Salutare verso la fine del secondo secolo avanti Cristo. E' attualmente situata nelle vicinanze della sorgente di acque termali di Pamukkale e della città [...] città che è iscritta dal 1988, insieme a Pamukkale nella lista del patrimonio dell'umanità. Abercio è un santo popolare per tutta la Chiesa Ortodossa . Nei sinassari (vite dei santi) medioevali è onorato
vergine Maria e Gabriele non solo è visto da Ireneo in contrapposizione netta al colloquio letale tra Eva e il serpente, ma è percepito come gesto solidale di Maria con il genere umano e come azione di [...] progettato e voluto, vanno evidenziate alcune linee teologico-mariane di notevole valore in campo mariologico: La presenza e funzione di Maria nell'attuazione della Salvezza è stata "necessaria" e "decisiva" [...] ancora lavorata), per virtù e potenza di Dio (cf. Gn 2, 4b-7), anche il nuovo Adamo deve avere le sue origini da terra-vergine, per la stessa potenza e virtù di Dio. Maria è questa terra-vergine, di cui
Giustino è il maggiore apologista del II secolo. Nacque in Palestina, nell'antica cittadina di Sichem, da genitori pagani. Raggiunto da Cristo, dedicherà le sue grandi doti di mente e di cuore per farlo [...] progetto creatore, Maria libera la via. Maria è presentata al mondo come la Vergine Madre del Figlio di Dio, ripetutamente annunziata dai profeti, libera iniziatrice e cooperatrice del piano della salvezza. A [...] 165. Delle sue numerose opere giunte fino a noi ricordiamo il Dialogo con Trifone giudeo. Giustino è un apologista. La semplice affermazione della fede (stile di S.Ignazio di Antiochia) appare rapidamente
era la soluzione del problema del male e la guida degli uomini alla salvezza. - Il metodo , l'esclusione della fede, e quindi della Scrittura e della tradizione, e l'uso preponderante della filosofia platonica [...] salvaguardia e si trasmette attraverso la successione degli Apostoli. Fare teologia significa dunque riflettere sulla fede che non si inventa ma si accetta, che è unica per il dotto e per l'ignorante, è "trasmessa" [...] Ignazio, Giustino, Melitone, la sapienza è Cristo; ma Cristo vive nella Chiesa, perciò vive nella comunione delle Chiese e nella loro tradizione. La sapienza cristiana è essenzialmente la sapienza della fede
certo, ma da Spirito Santo; e fu generato e fu battezzato, per purificare l'acqua con la sua passione. E rimase occulta al principe di questo mondo la verginità di Maria e il suo parto, come pure la morte [...] gravidanza e parto, quanto la morte e risurrezione di Cristo non sono avvenimenti accaduti per caso, ma secondo un progetto prestabilito da Dio, nascosto al diavolo, « principe di questo mondo »: «Dov'è la m [...] Partire dagli eventi e non dagli schemi umani limitati Ignazio d'Antiochia parte dai fatti, o meglio dagli eventi, e cerca nella Parola di Dio il significato, parte da alcuni dati di fede che egli ha ricevuto
volgersi verso il Regno escatologico che viene e nel quale egli stesso deve introdurre «il nuovo Israele». Per una simile svolta e cambiamento di valori, infatti, è indispensabile una nuova consapevolezza della [...] Chi può capire, capisca ». Ciò comprendono solo « coloro ai quali è stato concesso. » (Mt 19, 11). Maria è la prima persona nella quale si è manifestata questa nuova consapevolezza, poiché chiede all'Angelo: [...] questo? Non conosco uomo » (Lc 1, 34). Anche se è «promessa sposa di un uomo, chiamato Giuseppe» (cf. Lc 1, 27), ella è ferma nel proposito della verginità, e la maternità che in lei si compie proviene e
quando hai sentito piccoli e grandi, sapienti e ignoranti parlare della sua prudenza e delle sue risposte. "Ho ritrovato - dice colui che la mia anima ama ; l'ho trattenuto e non lo lascero più andare" [...] suo collo, stringilo, bacialo, e cerca in queste delizie moltiplicate un compenso ai tre giorni della sua assenza. « Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti abbiamo cercato [...] Signore Gesù è talmente dolce per quelli che lo gustano, così bello per quelli che lo vedono, così soave per coloro che lo abbracciano, che la sua assenza, per quanto breve possa essere, è causa di una
Redentore, non poteva che essere dotata di tutte le perfezioni naturali e soprannaturali e, dunque, di tutte le virtù corrispondenti. È per questo, per l’applicazione anticipata dei meriti della Redenzione [...] quelli della grazia! E siccome in Maria, nessuna debolezza personale dovuta al peccato originale, nè alcun peccato anche veniale, è venuto a contrariare il ricevimento della grazia di Dio, è nella loro interezza [...] nella sua anima e nel suo spirito, per “riempirla di grazia”. “Piena di grazia” ma libera, Maria ha dovuto, come tutte le creature, praticare le virtù morali e teologali... Ma Maria non è rimasta una creatura