se il «razionalismo mariano» occidentale è stato duramente criticato in passato dalla teologia ortodossa, in realtà è anch'esso «strumento di glorificazione e specifico linguaggio di preghiera. Perciò [...] V. Zelinsky [1] , teologo russo ortodosso, tratteggia la visione di Maria nella teologia ortodossa e conclude che eventuali obiezioni delle Chiese ortodosse alla definizione dogmatica [Maria corredentrice [...] dogmi, così come la vive il Protestantesimo, non deve diventare un dogma a sua volta; l'essenziale è la fedeltà alla «divina sorgente del silenzio primordiale della Parola» [3] . [1] Zelinsky, V., Mary
se il «razionalismo mariano» occidentale è stato duramente criticato in passato dalla teologia ortodossa, in realtà è anch'esso «strumento di glorificazione e specifico linguaggio di preghiera. Perciò [...] V. Zelinsky [1] , teologo russo ortodosso, tratteggia la visione di Maria nella teologia ortodossa e conclude che eventuali obiezioni delle Chiese ortodosse alla definizione dogmatica [Maria corredentrice [...] dogmi, così come la vive il Protestantesimo, non deve diventare un dogma a sua volta; l'essenziale è la fedeltà alla «divina sorgente del silenzio primordiale della Parola» [3] . [1] Zelinsky, V., Mary
salvezza. Il gruppo di Dombes e le reazioni ad esso 5° dogma ? Un'apertura ortodossa Corredenzione : un'apertura anglicana ? 1997-2008 : petizioni e colloqui per un 5° dogma Mediazione e corredenzione, una dottrina [...] II Scelta del metodo a Vaticano II : scolastica o linguaggio o storia della salvezza ? Co-redenzione e dottrina del concilio (J.Galot) Il merito redentivi di Maria (J. Galot risponde a M.I. Miravalle) 1997
La Spagna nel secolo 7° Nelle Chiese delle Gallie e in quelle della Spagna «preesisteva un patrimonio di tradizioni liturgiche, provenienti dall'Oriente e dall'Italia, ma soprattutto dall'Africa latina. [...] regno visigotico. Nelle domeniche prenatalizie vengono letti i vangeli dell'Annunciazione (Lc 1, 26-38) e della Visitazione (Lc 1, 39-47) che, ripresi nei testi ecologici, danno luogo a composizioni di grande [...] profondità teologica. Sono particolarmente significativi : l’Ilatio della seconda domenica dell'Avvento e la festa del 18 dicembre. F. Breynaert
S. Andrea di Creta Maria, creatura santissima e redenta Maria e la deificazione della stirpe umana Morte e Assunzione della Vergine Madre della vita, regina, mediatrice.
titoli che si ritrovano nelle omelie e negli inni: Casa ospitale, tempio di Cristo (Idelfonso di Toledo) Dolcezza che mi ricrei (Idelfonso di Toledo) Fiume di pace e di grazia (Idelfonso di Toledo) Forza [...] Forza che mi irrobustisci (Idelfonso di Toledo) Madre di Dio e Madre del perdono (Idelfonso di Toledo) Madre dell'unità (Agostino) Perfezione dei profeti (Agostino) Scrigno delle beatitudini (Ambrogio) Figlia [...] segreto del Padre (Giacomo di Sarug) Oggetto dei favori di Dio (Gregorio di Nissa) Unico ponte tra Dio e gli uomini (Proclo di Costantinopoli) Candelabro dalle sette lampade (Efrem) Perfezione di tutte le
umana e dediderio infinito (P. Kolbe) Maria, espressione della misericordia di Dio (P. Kolbe et Teresa di Lisieux) Maria e la Trinità, Maria mediatrice La Santissima Trinità, la divinizzazione e l'Immaculata
seguito. Il primo congresso mariano si è tenuto nel 1921 a Madras, la città della "Madre di Dio". Il secondo congresso ha avuto luogo a Bombay nel 1954. L'India è diventada indipendente dal Regno Unito [...] nello Stato di Pondichery. L'evangelizzazione dell'India risale a san Tommaso apostolo, il cui ricordo è celebrato sul monte san Tommaso (Tamil Nadu), con Nostra Signora della Speranza. Il primo santuario [...] Unito il 15 agosto 1947. La data coincide con la festa dell'Assunzione di Maria ed è così che, nel gennaio del 1950, i cattolici hanno proclamato Maria "Nostra Signora dell'India". L'indiano ama i pellegrinaggi
Maria sente di non essere sola. Il Figlio di Dio è presente, nascosto in lei. II saluto dell'angelo a Nazaret: «Rallegrati, o piena di grazia, il Signore è con te» (Lc 1,28), che ella faticava a comprendere [...] comprendere in pieno, ora si fa esperienza reale e convinzione profonda. Origene vede in questo cammino in salita il simbolo dell'ascensione interiore di Maria sulle vette della perfezione. «Era necessario che [...] mai degna di essere madre del Figlio di Dio, salisse alla montagna dopo il colloquio con l'angelo, e dimorasse sulle vette» [1] . Con la guida dello Spirito Maria percorre rapidamente la strada trasformante
incominciò a profetare a proposito di lei e testimoniò la venuta della Madre del Signore dicendo : "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno" (Lc 1, 42), e aggiungendo che all'udire la voce [...] non appena l'angelo che le aveva annunciato il parto divino ritornò al cielo, ella subito si alzò e "si mise in viaggio verso una regione montuosa" ( Lc 1, 39) . Portando Dio nel suo seno, si diresse [...] non si mostrò presuntuosa né si esaltò per vana gloria ; ma con un profondo atteggiamento di umiltà e con tutto l'ardore dell'anima, rese grazie a Dio. » Rabano Mauro, Canticum Mariae, PL 112, 1161 D -