Il 2 luglio in Oriente e in Occidente

Il 2 luglio in Oriente e in Occidente

Il significato del 2 luglio in Oriente

- Deposizione dell'urna.

A Costantinopoli nel 2 luglio si celebrava la memoria della deposizione dell'urna sepolcrale dove avevano riposato i resti mortali della Madre di Cristo nella chiesa detta delle Blacherne, donata dal vescovo di Gerusalemme a Pulcheria, consorte dell'imperatore (verso 450- 457).

 

- Deposizione della veste (verso 473).

Secondo un'altra tradizione, l'oggetto della festa del 2 luglio sarebbe invece la Deposizione del velo (o la veste) di Maria, portata nella città imperiale nel 473.

Si dice che Maria avrebbe lasciato la veste nel giorno dell'Assunzione. Elia, salendo al cielo, aveva lasciato la sua veste a Eliseo, il quale riceve lo spirito di Elia, (2R 2, 13-15). Così ha fatto Maria per noi, salendo al cielo. Lasciare la veste, o il maphorion, o il velo, significa comunicare il suo spirito mariano, lo spirito della donna dell'Alleanza, lo spirito che aderisce allo Spirito Santo.

 

Il significato del 2 luglio in Occidente

All'epoca delle Crociate i latini vennero a conoscere la festa orientale del 2 luglio e ne assunsero la data, ma ne mutarono profondamente l'oggetto, orientandolo, come peraltro suggeriva la lettura evangelica del typikon bizantino (Lc 1,39-49.56), verso l'episodio salvifico della Visitazione.

 

Dopo l'Annunciazione (25 marzo), Maria si recò in fretta nella casa d'Elisabetta. Rimase circa tre mesi fino alla nascita di Giovanni Battista, il 24 giugno ; 8 giorni dopo, Maria partecipa alla circoncisione di Giovanni Battista, poi se ne va : il 2 luglio è la festa della visitazione, conclude il soggiorno di Maria con Elisabetta.

 


F. Breynaert ringraziando I. Calabuig