Germano II di Costantinopli († 1240), l’Incarnazione = Riconciliazione.

Germano II di Costantinopli († 1240), l’Incarnazione = Riconciliazione.

Germano nacque ad Anaplous (Grecia) nella seconda metà del secolo XII. Fu patriarca di Costantinopoli dal 1222 al 1240.

Una tradizione manoscritta gli attribuisce un discorso sul Annunciazione di un particolare rilievo.

Il brano qui sotto evoca l'Incarnazione nella Vergine Maria quale riconciliazione fra Dio e l'umanità.

 

 

"Gioisci piena di grazia, il Signore è con te !" (Lc 1, 28). Ora Dio si riconcilia con gli uomini. Egli disse in un certo luogo agli Israeliti : "Le vostre iniquità si frapposero fra me e voi" (cf. Isaia 59, 2). Ma dopo che trovò te quale dimora degna della sua gloria, scioglie l'antica separazione, e diventa con te, e per mezzo tuo con tutti coloro che hanno in comune con te la natura umana.

 

Non dire, o Purissima : "Come mi avverrà questo, perché non conosco uomo ?" Lc 1, 34). Per questo infatti ciò sarà, perché non conosci uomo. Per questo in te, che sei un Libro intatto, sarà scritto il Verbo sussistente del Padre, perché non sei suscettibile di inchiostro da comunione di uomo. Da terra vergine all'inizio Dio plasmò con le sue mani Adamo : ma ora nasce da te il Plasmatore di Adamo, il nuovo Adamo, per far sorgere l'antico che giace e riplasmare colui che si è disciolto.

 


(PG 140, 677-736; tr. d'E.M Toniolo.)

G. Gharib e E. Toniolo (ed) Testi mariani del secondo Millennio. 1. Autori orientali,

Città nuova Roma 2008, p. 290-291.