Gabriele: egli si annuncia e Maria lo accoglie con fede e con gioia: « Le parlai; il suo cuore si pacificò; credette e sorrise. Io,Verbo, entrai e divenni carne » (PO 9,3, 197-198). È molto importante per la [...] la storia della Liturgia ed è stata presa in considerazione dai Padri. «Noi sappiamo questo : nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo, Dio e Figlio di Dio, è colui che è stato inviato da Dio, (...) che [...] che ha fatto l'uomo a sua immagine e somiglianza, che con i patriarchi e i profeti ha parlato in parabole e che nella verità gli apostoli hanno predicato e che i discepoli hanno toccato. Dio, il Signore,
prescrive: la grande difficoltà è di entrare nello spirito di questa devozione, che è di rendere un'anima interiormente dipendente e schiava della Santissima Vergine e di Gesù per mezzo di Lei. Ho trovato [...] tua opera e la tua intenzione: la tua opera, la tua intenzione sarebbero di poco valore; se invece ci vai per mezzo di Maria, allora è l'operazione di Maria in te, e quindi essa sarà sublime e degnissima [...] l'anima a quella santità a cui può elevarla. Non vi è certo grande difficoltà ad iscriversi in una confraternita, e neanche ad abbracciare questa devozione, e a recitare ogni giorno qualche preghiera vocale
contrario, è Dio che cambia il nostro e quello di coloro per i quali preghiamo... È per questo che Cristo insiste molto nel Vangelo: « chiedete e vi sarà dato»; « cercate e troverete »; « bussate e vi sarà [...] preghiera è il respiro dell’anima, il legame intimo con il suo Creatore e Salvatore... La preghiera ci unisce a Colui che è proprio la nostra Sorgente Un pò come la pianta ha bisogno d’acqua e concime per [...] per crescere e svilupparsi, la vita divina depositata nella nostra anima al momento del battesimo, non può crescere e svilupparsi sino a raggiungere la sua maturità (vale a dire “la pienezza dell’età di
vittoria del Risorto nel libro dell'Apocalisse e in questo capitolo. Prima di farci vedere Cristo fedele e verace, Re dei rei e Signore dei signori (Ap 17, 14 e Ap 19, 16), l'Apocalisse ci fa vedere colei [...] narra al padre e ai fratelli di aver visto in sogno il sole, la luna e undici stelle che si prostravano davanti a lui ; il sole e la luna (come ben intende Giacobbe) rappresentavano il padre e la madre di [...] corona di dodici stelle « ... E sulla sua testa una corona di dodici stelle » (Ap 12, 1) La corona è simbolo di trionfo, di vittoria, come si può vedere nel NT in genere [1] e nell'Apocalisse in specie [2]
deserto, infatti, accampa un'altra donna, che è la controfigura della donna-popolo di Dio. Essa è Babilonia la grande (la Roma pagana ?), ebbra del sangue dei santi e dei martiri di Gesù (17,3-6). Lei siede [...] numero perfetto. È una totalità dimezzata. il simbolismo del "tre e mezzo" ha perciò la funzione di sottolineare che i tempi dell'angoscia, per quanto sembrino lunghi, sono parziali e non intaccano il [...] (Ap 12,6) e "un tempo, due tempi e la meta di un tempo" (Ap 12,14) significano un periodo di forte prova, di violenza, angosce, morte, ivi compreso nella città santa. Ma tutti dicono che non è per sempre
creduto ! (Lc 1, 45) Se la beatitudine è un atto conforme alla perfetta virtù dell'anima, ella fu sommamente beata perché fu piena di virtù e di grazia ; lei così prudente e così colma di fede, da meritare di [...] forza di questa fede e di diventare il fondamento e la colonna della Chiesa grazie alla sua fede. Credere significa, come asserisce Agostino, dare il consenso del proprio pensiero e aderire con devozione [...] in spirito il detto del Cantico : "Il mio diletto è per me ed io per lui" (Ct 2, 16) ; e ancora : "appoggiata al mio diletto" (Ct 8, 5). [...] La fede è una luce che introduce la verità in coloro che credono
della visione, non c'è notte, non bisogna più il sole naturale (Ap 21, 23 e 22, 5), è illuminata dalla gloria di Dio, dall'agnello, dal Signore Dio. La donna che ha un mantello di sole è la Chiesa o Maria [...] caduta (Gn 3,21) e riveste magnificamente i gigli dei campi (Mt 6,30). Israele, pertanto, splende "bella come la luna, fulgida come il sole" (Ct 6,10). Dio adorna Sion di abiti finissimi e di ornamenti pregiati [...] vita ed è glorificato, risorto . ________________ - cf. A.Serra, “ Biblia” , Nuovo dizionario di mariologia, a cura di De Fiores, San Paolo, Turino 1986, p.265-272, et G. Biguzzi, La donna, il drago e il Messia
che la Vergine è più interceditrice di tutti i santi e gli angeli riuniti): “Maria non è il Dio del Tempio, Lei è il tempio di Dio”... Ciò non impedisce che, dopo le origini della Chiesa, e in tutte le nazioni [...] Ciò è sufficiente per dire qual’è il posto d’onore e la venerazione di cui la Vergine è fatta oggetto nella liturgia della Chiesa tanto d’Oriente come d’Occidente, quali che siano le culture, e ”di g [...] Carne di Gesù, è la Carne di Maria”. “Maria non è il Dio del Tempio, Lei è il tempio di Dio” Intanto, se la Santa Vergine occupa un posto speciale nella liturgia della Chiesa, Lei non ne è la finalità: il
miei occhi ti hanno visto." (Gb 42, 5) E cosa è avvenuto di Giuseppe e Maria ? "Non compresero la parola che Gesù aveva detto loro." (Lc 2,50) Come Giobbe, Giuseppe e Maria non hanno spiegazioni riguardo [...] non risponde alle domande sulla sofferenza, non era l'essenziale. Dio ha risposto: si è manifestato. E Giobbe è liberato dalla sua solitudine. Giobbe ha l'intelligenza per approfondire le domande umane [...] ci hai fatto così ? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo » (Lc 2, 48) Il "perché" di Maria fa eco al "perché" di Giobbe : « Perché nascondi il tuo volto e mi consideri come un tuo nemico? » (Gb
quale pose nome Gesú." (Mt 1,24-25) Conoscere implica capire, è il senso comune. A Giuseppe è detto che il figlio di Maria viene da Dio e che salverà il popolo dai suoi peccati : sarà dunque salvatore [...] "fino, finché". In oltre, l'intento dell'evangelista è quello di dimostrare che Gesù è figlio di Davide (Mt 1,1) nonostante non abbia padre umano. È fuori della visuale di Matteo la questione della verginità [...] Mt 28,20... [4] . [1] Brown R.E., La nascita del Messia secondo Matteo e Luca. Edizione rinnovata con supplemento, trad.it., Cittadella, Assisi 2002., p.165. [2] Cf. Testa E., Maria terra vergine , I, (SBFJ