le nostre opere e leviamo contro di lui le nostre mani violente e peccatrici [Catechismo Romano, 1, 5, 11]. E neppure i demoni lo crocifissero, ma sei stato tu con essi a crocifiggerlo, e ancora lo crocifiggi [...] Gesù ? La Chiesa, nel magistero della sua fede e nella testimonianza dei suoi santi, non ha mai dimenticato che "ogni singolo peccatore è realmente causa e strumento delle... sofferenze" del divino Redentore [...] supplizio di Gesù, responsabilità che troppo spesso essi hanno fatto ricadere unicamente sugli Ebrei: E' chiaro che più gravemente colpevoli sono coloro che più spesso ricadono nel peccato. Se infatti le
addormenterà."(1) Maria morì siccome il Figlio suo e Dio di tutti gustò la morte.(2) "Là essendo venuti di corsa Pietro e Giovanni, e avendo trovato le fasce e il sudano, appresero che Cristo era risorto. In [...] esaltata con inni e deposta in fondo alla tomba, ella lasciò vuoto anche il Sepolcro, e non solo ha riempito il paradiso con la sua gloria, ma possiede anche il riposo della vita celeste e dimora insieme [...] Getsemani, noi tutti, discepoli del Salvatore, e la folla dentro di te raccolta per i funerali della sempre vergine Maria, vedemmo lei mentre era posta nel sepolcro e quindi trasferita altrove. Ella divenne
la dolorosa pazienza di Dio, la sua amante pedagogia, e anche la lotta con l'angelo, la difficile e debole collaborazione degli uomini - ma c'è sempre un piccolo resto - attraverso tutto questo la Sapienza [...] attesa pura, raccogliere e offrire tutta la bellezza della creazione. Noi sappiamo - perché lo rinnoviamo senza sosta - il dramma del rifiuto, dell'orgoglio, dell'opacità - l'oscura e tenace volontà di uccidere [...] della creazione. Dio, allora, è come escluso dal suo universo. Egli diventa, diceva Nicola Cabasilas, uno straniero senza casa, un re senza città. Tutta la storia umana, e in modo particolare quella del
Sapienza si è costruita una casa (Cf Prov 9, 1) e attraverso un mistero di umiltà, lei si è in essa riposata. (3) Invoca Marie come madre della misericordia: "O clementissima, Madre della pietà stessa e della [...] Verbo, è diventata la porta del paradiso. Lei, che ha donato Dio al mondo, ha aperto a noi il cielo. E felice questa puerpera che, del tutto libera dalla legge di Eva, ha concepito senza uomo e ha partorito [...] quotidiana del Saluto angelico e delle "Cinque Gaudii di Nostra Signora" (1). Compone un ufficio quotidiano "in onore di santa Maria" (2) Spiega il motivo per cui il giorno di sabato è dedicato alla Vergine santa
sbocco verso un'epoca che è stata definita l'età d'oro della storia e della civiltà bizantina. Essa viene fatta durare fino al 1025, anno della morte dell'imperatore Basilio II, e sembra quasi fare da parallelo [...] bizantina si apre pure un periodo di fioritura e di creatività teologica e culturale, caratterizzata dall'attività di uomini che viveva fonda spiritualità e si nutrivano ad una vasta cultura, aperta non [...] Gambero Fozio (810-897) Fozio e la bellezza spirituale di Maria L’Annunciazione, sposalizio di Dio e del genere umano La spada di Simeone (Fozio †897) Maria mediatrice, e lodata nell’Eucaristia (Fozio
Dio, ornamento dei sacri pontefici e abbellimento dei monaci santi, felicità dei beati e vanto dei martiri ; rallegrati, bastone che puntella la debolezza dei vecchi e forza di quanti salmodiano : "gloria [...] segno della serenità dopo il moto dell'empietà, e guida alla fede in Dio, o Vergine, misticamente quanti erano trattenuti nelle tenebre dell'ignoranza e ora acclamano con fede : "Gloria alla tua potenza [...] svegliati, e con profondi gemiti grida all'unico nostro Dio : "Salvatore, ho peccato contro di te, ma abbi pietà, salvami per l'intercessione di colei che ti ha verginalmente messo al mondo e, nella tua
! ecco, la gloria del Signore splende sopra di te in modo mirabile. Rallegrati e danza di gioia e sii in festa, o Sion. E tu, santa Madre di Dio, rallegrati per la risurrezione di tuo figlio, Cristo, la [...] sepolcro dell'unigenito, piangendo e versando lacrime sul primo nato ucciso dai cattivi. Vide però il sepolcro vuoto ed un angelo seduto di lato. Questi aprì la bocca ignea e annunciò gioioso alla tutta benedetta [...] benedetta : "Il Figlio del Re è risuscitato, egli siede alla sua destra e gli spiriti eccelsi cantano al dio risuscitato dal sepolcro : Tu sei benedetto !" Qolo dopo il Magnificat. Alzati, ammantati di luce
l'umanizzazione di Dio e quindi la divinizzazione dell'uomo, è vissuto dalle giovani comunità cristiane in modo cosciente, intenso ed eucaristico. Ne è prova il clima escatologico del "già" e "non ancora" che [...] versante del tempo. L'antichissima e misteriosa formula liturgica aramaica "Maranathà", che si ritrova spesso sulle labbra e nel cuore di questi nostri primi fratelli nella fede, è carica di questa tensione e [...] si rinnovi al momento della celebrazione, affretta col desiderio e la preghiera il suo ritorno definitivo nella gloria: Venga il Signore e passi questo mondo... Maranathà! Amen». (1) (1) M. MAGRASSI, Maranathà
su tutta la terra del suo retaggio per innaffiarla e rinfrescarla per l'eternità ; mare invalicabile, dolce e buono a bere, ma che inghiotte i generali e i cavalieri del Faraone (cf. Es 15, 19) ; rallegrati [...] canta l'incarnazione come la grande misericordia di Dio, e si rivolge a Maria tale madre che ha ottenuto questa misericordia. Questo cannone è ricco di un simbolismo mariano (alberi, uccelli, acque) che [...] Rallegrati, Vergine e Madre immacolata, sublime cipresso profumato, che si innalza dritto verso la sommità della divina contemplazione ; cedro venuto dal Libano (cf. Ct 4, 8), robusto e sensibile agli umani
della Vita di Maria è in Testi Mariani del Primo Millennio, Roma 1989, vol. II, pp. 980-1019. Simeone intende basare la narrazione di questi eventi sulla fiducia in testimoni scelti e credibili. Ecco le [...] passione. Maria è sempre con il Figlio : "Narreremo infatti come ella sia sempre vissuta insieme a suo Figlio; come gli sia stata sempre accanto, anche nei momenti più difficili. Infatti non si è separata da [...] il tempo della passione, quando tutti gli altri, discepoli, amici e conoscenti, abbandonato il Figlio tutto solo, si diedero alla fuga. E ancora quando altri, dopo essere rimasti per un poco, lo rinnegarono