Uomo e donna sono creati ad immagine di Dio, che è comunione nella distinzione delle persone. La donna è esperta in comunione , l'uomo è esperto in distinzione . E' insieme che essi sono immagine e somiglianza [...] all'uomo. L'uomo è esperto in esteriorità . L'uomo nomina le cose e gli animali; distingue, e separa . L'uomo è esperto in separazione , in distinzione . La donna è tratta dall'uomo, dal suo fianco, dal suo cuore [...] costola , il suo lato, il suo cuore è interno. La donna è dunque esperta in interiorità . È la sentinella dell'invisibile. Essa partorisce, collega gli esseri. La donna è dunque esperta in relazione . Possiede
il terremoto e dopo la fuga delle guardie e trovarono il sepolcro aptero e la pietra rotolata : la Madre-vergine invece era presente quando avvenne il terremoto e fu rovesciata la pietra e fu aperto il [...] pietra e mostrale il sepolcro vuoto e i lini funebri, e così confermarle il lieto annuncio. E scritto infatti : "L'angelo rispondendo disse alle donne : 'Non temete voi. Cercate Gesù il crocifisso ? E risuscitato [...] l'accaduto, vedendo il terremoto, e questo grande angelo che scendeva sfolgorante dal cielo, e le guardie diventate come morte, e la pietra ribaltata, e il sepolcro vuoto, e il grande prodigio dei lini funebri
nostra natura, la porta a perfezione e le dona l'esistenza beata. E Dio stesso, - oh prodigio inaudito ! - diventa un altro Adamo, egli stesso creatore e creatura ; e così da lui procede questa seconda creazione [...] sorgente e dispensatrice di benedizione per tutti gli altri. N.B. nel § 6, l'autore spiega che figura di Maria è anche la terra promessa. Teofane Niceno , Discorso sulla Madre di Dio. In G. Gharib e E. Toniolo [...] il primo Adamo, prese la polvere dalla terra [...] e formò il suo corpo con la sua mano creatrice e con la sua potenza, senza che la concupiscenza e i desideri carnali precedessero in alcun modo la sua
Altissimo, al quale il sacerdote Melchisedek offrì pane e vino [4] .. Il Tempio Il tempio è uno spazio privilegiato ed esclusivo di sacrifici e libagioni e santuario di preghiera, segno della dimora di Dio in [...] il Cristo è l'apice del suo discorso e fa memoria dell'istituzione genealogica. L'alleanza Dio prende parte alle vicende del popolo, che lo ha scelto con giuramento. Questa alleanza li unisce e li tiene [...] anni sabbatici e cicli di anni (il giubileo), una valenza particolare come criterio di identità nazionale e segno della presenza di Dio. [2] La Circoncisione Conosciuta da molti popoli e praticata come
nel XIX, XX e XXI secolo Presentiamo in questa sezione, le conseguenze del dogma dell'Immacolata Concezione, nella vita dei santuari, nella riflessione dei teologi, nella vita dei santi e della gente comune
sementi". L'ufficaturea è quella delle grandi festività. Maria vi è paragonata ad "un campo benedetto in cui crebbe la spiga delle benedizioni che saziò il mondo affamato." In lei è germogliato l'albero della [...] 15 gennaio, 15 maggio, 15 giugno, 15 agosto, feste agricole e mariane (rito caldeo) La Chiesa siro-occidentale commemora 4 feste agricole e mariane : il 15 gennaio, 15 maggio, 15 giugno, 15 agosto. La [...] con particolare riferimento all'eucaristia. Maria vi è spesso paragonata ad un campo che portò Gesù, la Spiga celeste, la Spiga della felicità e della vita, il Pane della vita che saziò i mortali affamati
compie nel tempo e universalizza la presenza del Logos eterno nel tempo, attraverso una persona umana concreta pure nel tempo. Il rapporto tra il Logos e Maria diventa la comunione tra Dio e il genere umano [...] portata a compimento dall'evento comunitario ; tra l'Annunciazione e la Pentecoste c'è un inseparabile nesso organico. Come tipo della Chiesa e madre di tutti i suoi membri, Maria appare in tutti gli avvenimenti [...] Theotokos e Panaghia Nikos Nissiotis (1925-1986), teologo ortodosso, fu osservatore permanente al concilio Vaticano II. È notevole che al concilio, il titolo ed il piano del capitolo VIII della Lumen gentium
Figlio tuo l'ardire e la forza di una madre, con le tue preghiere e le tue intercessioni salvi e riscatti dalla punizione eterna noi, che siamo stati condannati dai nostri peccati e non osiamo neppure guardare [...] la Madre di Dio e di spiegare i suoi misteri. Egli si dà da fare per risvegliare nel cuore dei suoi fedeli amore e devozione verso di lei e una forte fiducia nella sua materna premura e intercessione. Definisce [...] unica di Cristo : "Potente è il tuo aiuto per la salvezza, o Madre di Dio, e non bisognoso di nessun altro mediatore presso Dio. (...) Nessuno si salva se non attraverso te, o tutta santa. Nessuno viene
d'adorazione" (per Dio) e "culto di venerazione" (per i santi e le icone). Ma in oriente, in questi secoli, avevano la parola "Latria" che ha ricevuto dall'uso il senso di culto a Dio ; e la parola "proskynesis" [...] "proskynesis" con diversi sensi. S.Germano spiega che il culto mira alla persona stessa e non si arresta alla figura dipinta e non deve confondersi con il culto dovuto solamente a Dio (3). S. Germano ricorda il [...] Germano di Costantinopoli (†733 ca) e il culto delle icone Germano aveva usato, l'argomento cristologico : il culto delle icone esprime la fede nel carattere storico dell'Incarnazione. Le icone della Madre
Lode mariana, pentimento e deificazione Nella tradizione ortodossa orientale Maria è onorata e glorificata per la sua umiltà con un'esplosione di espressioni di lode in inno e preghiere, che costituisce [...] esaltate la debolezza sofferente e l'umile obbedienza. Nikos Nissiotis Teologo ortodosso, osservatore al concilio Vaticano II. [Cf. « concilium » 19 [1983] n° 8, 66-91] G. Gharib e E. Toniolo (ed) Testi mariani [...] costituisce un tesoro nella letteratura mondiale e che rende la liturgia ortodossa una lode e un rendimento di grazie perpetui. L'inno akathistos durante il periodo quaresimale, in quindici giorni di intercessione