Dio è indissolubilmente e complementariamente l'uomo e la donna (Gn 1, 27). [...] Gli aspetti caratteristici della protezione appaiono nella donna nella pazienza e la resistenza, nella compassione e la [...] l'uomo, come in (Isaie 16, 4) in cui la città di Gerusalemme è sollecitata a servire da rifuggio o di nascondiglio ai fuggiachi da Moab che scappano davanti alla devastazione. (1) (1): In tutte queste [...] Custode del focolare e delle sue virtù stabili, delle sue sane tradizioni e della sua reputazione, è lei che molto spesso deve proteggere l'uomo contro se stesso. Infine, la storia è abbellita di esempi

finché un oggetto morto è diventato l'interlocutore della persona umana. Perciò anche la persona a poco a poco muore. Poiché Eva non teneva più lo sguardo fisso su Dio, Dio è sceso e si è fatto inchiodare su [...] di colui che indica Cristo - e il gesto di chi battezza. Francesco non battezza più solo con l'acqua, ma ormai con lo Spirito che viene donato dal costato aperto. Francesco è infatti uno dei cattolici che [...] seminario di Badin, in Slovacchia, è dedicata a san Francesco Saverio, uno dei primi compagni di sant'Ignazio di Loyola. Cristo viene rappresentato crocifisso su un albero. Eva ha fissato lo sguardo sull'albero

unità tra il mondo divino e quello creato. E la Madonna è infatti il luogo di questo incontro. In lei il Verbo è diventato uomo. La preghiera sale al Padre per mezzo di Cristo. Maria ha le mani nello stesso [...] Cristo. Egli stesso prega dentro di noi, ed in questo modo siamo attratti nel dialogo tra Lui e il Padre. La preghiera di Maria è tutta in Cristo, per Cristo, e quindi indubbiamente esaudita. Per questo [...] essere creato da Dio e dunque orientato a Lui. E' l'atteggiamento e la posizione della Santa Sofia, la divina Sapienza, a Kiev. C'è pertanto un nesso profondo tra le due immagini. La Sofia è sempre stata intesa

dal cuore di Dio e vive nel cuore di Dio ovvero è costituita in una relazione sponsale che le consente di partecipare alla vita intra-trinitaria. "Infatti come il Padre e il Figlio E colui che da essi [...] , vv. 161-166. Maria Giovanna MUZJ, La vergine Madre e la Trinità nell'iconografia cristiana, in De Trinitatis Mysterio et Maria. Acta congressus mariologici mariani internationalis in civitate Romae anno [...] Persona della Trinità in atto di incoronare la Vergine Maria. La colomba dello Spirito, la cui parità di importanza con le figure del Padre e del Figlio viene sottolineata attraverso le dimensioni più grandi

grazia data a Maria stessa. Così Miravalle desidera salvaguardare la formula. E sottolinea in particolare il valore dell'intervento di Benedetto XV, che, con l'istituzione di una festa liturgica e di un ufficio [...] esprima in modo chiaro e proprio la verità rivelata e che non possa lasciare nessun dubbio, nessuna oscurità né incertezza sulla dottrina enunciata. Una definizione dottrinale non può affermare Maria Mediatrice [...] sa transfigurat..." class="definition_texte">Jean GALOT Jean GALOT SJ, La mediazione di Maria : natura e limiti, in "Civiltà Cattolica", 148/4 (1997), p. 13-25., p. 12-16. Extraits par Françoise Breynaert

Christo e la sua madre per l'unità del mondo La bibliografia mostra che quest'asse di ricerca è sviluppato unicamente in Italia [1] . Quest'argomento è molto attuale perché la sfida oggi non è solamente [...] giudaica per l’esegesi di Jn 2,1-12 e 19,25-27, ed. Herder, Roma 1977, pp 303-429. A.SERRA, Maria a Cana e presso la Croce. Saggio di mariologia Giovannea (Jn 2,1-12 e 19,25-27) Centro di Cultura Mariana [...] Gerusalemme e il tempio. Essi divengono il centro ideale, ove sono radunati i dispersi figli di Dio, cioè gli ebrei reduci dai paesi d'esilio, e i Gentili loro incorporati. Ebrei e Gentili sono radunati in un medesimo

attuati in Maria tutti gli effetti dell'unica mediazione di Cristo Redentore del mondo e Signore risorto «Tutti riceveranno la vita in Cristo. Ciascuno però nel suo ordine: prima Cristo, che è la primizia; [...] quale Maria è «unita da uno stretto e indissolubile vincolo» a Cristo, perché, se madre-vergine era a lui singolarmente unita nella sua prima venuta, per la sua continuata cooperazione con lui lo sarà anche [...] saranno vivificati, e «l'ultimo nemico ad essere annientato sarà la morte» (1Cor 15,26). [...] Nella sua assunzione al Cielo, Maria è come avvolta da tutta la realtà della comunione dei santi, e la stessa sua

Madre, la quale sapeva ciò che era stato seminato e si è rallegrata al momento della mietitura. A te grazie e gloria, Padre, Figlio e Spirito Santo, ora e nei secoli dei secoli. Amin. Preghiera dell'incenso [...] benedizioni della vita. Soffia in noi la vita e rendi i nostri cuori fertili in opere d'amore. Moltiplica i raccolti delle nostre anime in modo da moltiplicare la mietitura della fede e della speranza. Allora [...] Allora l'umanità sarà benedetta e il tuo nome esaltato, Padre, Figlio e Spirito Santo, ora e nei secoli dei secoli. Amin. Letture : Gn 1, 24-31 ; Dt 11, 10-17 ; Prov 3, 1-12 ; Ef 2, 1-10 ; Gc 1, 16-19 Vangelo

prieghiera e al digiuno. Ed è naturale che Lei sia la prima: perché, essendo la "Theotokos", è superiore agli Apostoli e ai Martiri in dignità e potenza presso Dio. La sua intercessione quindi non è solo unica [...] della grazia celeste, e non temete che possa esaurirsi» [1] Il che presuppone certo l'esistenza di una prassi di preghiera rivolta a Maria, giacché secondo Ambrogio è la preghiera lo strumento privilegiato [...] Gabala († dopo 408 circa) esorta alla fiducia nell'intervento di Maria, avendo una grande consapevolezza che Maria è una persona viva (non in condizione di ombra nello Sheol veterotestamentario). Non ci manca

Mariae semper virginis , In: Cahiers de civilisation médiévale, 10e année (n°39-40), Juillet-décembre 1967. pp. 409-433. [4] Bernard Sesé, Légendes mariales , littérature, in : Encyclopaedia Universalis [...] l'Occident médiéval », In : Marie, le culte de la Vierge dans la société médiévale . Paris : Beauchêne, 1996, p. 578. -Solange Corbin. Miracula beatae Mariae semper virginis , In: Cahiers de civilisation [...] on médiévale, 10e année (n°39-40), Juillet-décembre 1967. pp. 409-433. -Bernard Sesé, Légendes mariales , littérature, in : Encyclopaedia Universalis . [1] Jean de Coutance, Miracula Sanctae Mariae Constantiae