il vero e santo tuo amore, col quale ci hai amato (Gv 17, 26), hai fatto nascere lo stesso vero Dio e vero uomo dalla gloriosa sempre Vergine beatissima santa Maria, e per la croce, il sangue e la morte [...] voluti liberare e redimere."(2) "Sul crocifisso di S. Damiano, quel crocifisso di S. Damiano segnerò in modo radicale la vita e la vocazione di Francesco, e notare che al fianco di Cristo vi è la presenza [...] presenza di Maria ; così, nel ufficio della passione, ritorna tra ogni salmo con l'antifona "Sancta Maria Virgo". [...] A fianco del Cristo vi è una donna, la prima che lo segue per una strada umile e povera
l'azione dello Spirito Santo, e quindi a tutti i cristiani (1 Gv 2, 20 ; At 10, 44-46). Lei è Madre di Dio, e quindi anche la Madre di tutto quanto è divino, di tutto quanto è santo, di tutto quanto è celeste [...] lei Dio è disceso nel mondo e nell'uomo, come tutto quanto è divino non potrebbe scendere fino all'uomo, e tutto quanto è celeste, tutto quanto è immortale, tutto quanto è eterno, tutto quanto è benedetto [...] Gharib e E. Toniolo (ed) Testi mariani del secondo Millennio. 1. Autori orientali, Città nuova Roma 2008, p.768 Theotokos e non Cristotokos Cristo è unto in modo unico : « Difatti, uno solo e lo stesso
ed immortale: è la sua maternità nello Spirito Santo. È qui Maria non solo è modello e figura della Chiesa, ma è molto di più. Infatti, «con amore di madre ella coopera alla rigenerazione e formazione» dei [...] cooperazione, cioè dalla mediazione materna, che è caratteristica di Maria, in quanto già in terra ella cooperò alla rigenerazione e formazione dei figli e delle figlie della Chiesa come Madre di quel Figlio [...] Redentore del mondo. E una maternità nell'ordine della grazia, perché implora il dono dello Spirito Santo che suscita i nuovi figli di Dio, redenti mediante il sacrificio di Cristo: quello Spirito che insieme alla
santi personaggi e l'umanità: da un lato partecipa, aiuta la Madonna, avvolge il Bambino in fasce, ma con l'altra mano coinvolge chi guarda, invita a fare lo stesso. Il mosaico è fatto in modo che, stando [...] vedere la scena, invitando a pensare che lì ci sono Giuseppe, Maria, il Bambino e la serva. Poi dice: anch'io vorrei essere un umile servo, piccolo e inutile, che si mette lì, disponibile a fare qualcosa. La [...] riesce a vedere lo sguardo del Bambino, cioè mettendosi a disposizione di Dio, prima o poi si incontrerà il suo sguardo. E noi siamo guardati da due volti di donne: dalla Madre di Dio e dalla serva che
mistica e dottore della Chiesa ci fatta contemplare la Passione. Nel Verbo, Maria ha sofferto di corpo, di cuore e di anima «O Maria, tempio della Trinità ! O Maria portatrice del fuoco! Maria porgitrice [...] del desiderio e dell'amore della nostra salute dal suggello e del Suggello dello Spirito Santo, per mezzo del quale suggello è incarnato questo Verbo eterno divino.» (4) La carissima Madre è ferita dalla [...] nostra salvezza « Or è tanto moltiplicato l'odio [al peccato] e l'amore [all'onore del Padre e alla nostra salvezza] nella Madre e nel Figliuolo, che il Figliuolo corre alla morte per lo grande amore ch'egli
situazione in cui si dice che il Figlio è fuori di sé. (Cf. Mc 3, 20-21 ; 22-30). La madre presso la croce (Cf. Gv 19,25). Le fonte plurale della festa Ciascun popolo vede un aspetto e lo mette in luce. Nessun [...] viene da noi. La festa nasce in molti posti. In Oriente , la partecipazione di Maria alla sofferenza del Redentore risuona già in testi patristici : Romano il Melode, Efrem... In Occidente , i benedettini [...] croce è per Maria l'ora del parto. 4. L'ora della "transfictio", trafittura o martirio del cuore di Maria (cf. la spada di Simeone). 5. La pietà. 6. Il pianto o il lamento della Beata Vergine Maria 7. La
chiuse le porte e vi entra colui che noi non vediamo entrare. Da dove entrò? Tutto è chiuso ; non vi è apertura per cui non possa entrare. Tuttavia è all'interno colui che è entrato e non si vede come [...] infatti : « Guardate e vedete, perché uno spirito non ha carne e ossa come voi vedete che io ho. » (Lc 24,39). Aveva la carne ; aveva le ossa; e le porte erano chiuse. Come poterono la carne e le ossa entrare [...] avvenuto e lo attribuisci alla potenza di Dio. Alla medesima onnipotenza attribuisci il fatto che sia nato da una Vergine e che tuttavia la stessa Vergine sia rimasta tale dopo il parto. Leggiamo in Ezechiele
nella parola «affidamento». L'affidamento è la risposta all'amore di una persona e, in particolare, all'amore della madre. [...] Affidandosi filialmente a Maria, il cristiano, come l'apostolo Giovanni, [...] accoglie «fra le sue cose proprie» la Madre di Cristo e la introduce in tutto lo spazio della propria vita interiore, cioè nel suo «io» umano e cristiano: «La prese con sé». Così egli cerca di entrare [...] caratterizza la maternità nella sua stessa essenza. Ciascun figlio, infatti, è generato in modo unico ed irripetibile, e ciò vale sia per la madre che per il figlio. Ciascun figlio viene circondato nel
Capua, 637-647. - 24 maggio 1992, in Actae Apostolicae 85, (1993), 2. A. LANGELA, La maternità di Maria e la bioetica in L'Albero della vita, Biotecnologie tra fede e scienze, A cura di P. COLONNELLO - [...] Allocution à Capoue, 24 mai 1992, in Actae Apostolicae 85, (1993), 2. A. LANGELA, La maternità di Maria e la bioetica in L'Albero della vita, Biotecnologie tra fede e scienze, A cura di P. COLONNELLO - [...] sua carne da quella di Maria, e delle realtà terrene, in mezzo alle quali ha voluta essere concepito; Mostra come ci si possa rendere totalmente disponibili all'azione dello Spirito, senza perdere la propria
ciò che il Satana ha in proprietà (greco : tôn idiôn) è la menzogna : " Non c'è verità in lui. Quando dice il falso, parla di ciò che gli è proprio (tôn idiôn) perché è menzognero e padre della menzogna [...] l'ora, anzi è gia venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto proprio e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me. » (Gv 16,32) È una dispersione geografica e spirituale: ciascuno [...] XVI) Accogliere Maria presso di sé « E da quell'ora il discepolo l'accolse nella sua casa » (Gv 19,27) Chi è questo discepolo ? È noto che l'opinione tradizionale, già da s. Ireneo, lo identifica con l'autore